di Giuseppe Marzo e Elena Scarpino
pubblicato in Controllo di Gestione, n. 6, 2020, pp. 15-28
La sostenibilità finanziaria dovrebbe essere uno dei punti di riferimento della gestione di ogni tipologia di azienda, e specie se di dimensioni medio-piccole, a motivo della loro maggior vulnerabilità rispetto alle aziende di dimensioni più grandi.
Le imprese di medio e piccola dimensione sono prevalentemente concentrate sulla produzione di margini e prestano una scarsa attenzione all’equilibrio finanziario. Ne consegue che imprese capaci di produrre margini e utili abbondanti risentono spesso di tensioni finanziarie che, almeno in parte, si sarebbero potute evitare con una maggior consapevolezza dei risvolti finanziari delle scelte gestionali.
Le imprese possono trovare di estrema utilità il calcolo del punto di pareggio finanziario, ovvero il livello di attività aziendale (prodotti e servizi venduti) che genera entrate monetarie pari alle uscite che l'impresa deve sostenere. Il punto di pareggio finanziario non coincide quasi mai, però con il punto di pareggio reddituale. Perciò, le imprese che sono orami abituate a calcolare quest'ultimo corrono il rischio di generare livelli di ricavi che, se da un lato sono capaci di coprire tutti i costi aziendali, dall'altro non consentono di generare un volume di entrate monetarie sufficienti a coprire le uscite. Questo livello di pareggio è particolarmente utile per identificare obiettivi di sviluppo compatibili con la sostenibilità finanziaria delle iniziative aziendali, e quindi per individuare il livello di ricavi a partire dal quale si possono generare flussi di cassa netti positivi.
In tale ambito, questo articolo approfondisce la determinazione del punto di pareggio finanziario mediante lo sviluppo di un modello di simulazione. Il BEP finanziario è meno facile da calcolare rispetto al reddituale e richiede una maggior accortezza nella definizione delle variabili da considerare. Il lavoro evidenzia le principali problematiche connesse alla definizione e al calcolo del punto di pareggio finanziario ed illustra le modalità con cui esso può calcolarsi attraverso l’analisi di un caso aziendale.
Il lavoro presenta la costruzione di un modello di simulazione per un Professional Conference Organiser. Il modello consente la determinazione dei punti di pareggio reddituale e finanziario in funzione di diverse ipotesi gestionali.
Il lavoro offre vari spunti interessanti:
Qui sotto potete trovare il file pdf con l'articolo completo.